La Fontana del Porcellino a Firenze, tra arte e tradizione

la Fontana del Porcellino a Firenze

La Fontana del Porcellino è uno dei simboli più caratteristici della città di Firenze.
Situata nel cuore del centro storico, precisamente nella Loggia del Mercato Nuovo, questa fontana affascina i visitatori con la sua iconica scultura in bronzo che, nonostante raffiguri un cinghiale ferito durante la caccia,  ha impropriamente preso il nome di “Porcellino”.

Fontana del Porcellino: la storia

La storia della fontana risale al XVI secolo, quando Cosimo II de’ Medici commissionò la realizzazione di questa opera d’arte al celebre scultore fiorentino Pietro Tacca. L’opera è ispirata a una statua romana antica che era stata donata a Cosimo da Papa Pio IV durante una sua visita a Roma. L’originale, di marmo, oggi si trova agli Uffizi.

Le sapienti mani di Pietro Tacca hanno riprodotto il cinghiale in ogni suo particolare: la precisione e la cura dei dettagli, come la realizzazione realistica del pelo dell’animale, bastano per comprendere le straordinarie abilità da bronzista del Tacca.

La Fontana divenne rapidamente un punto di riferimento nel tessuto urbano di Firenze: la sua funzione primaria era quella di approvvigionare d’acqua i mercanti che stazionavano e facevano affari proprio sotto la loggia.

Nel tempo sarà però la sua funzione decorativa ad attirare sempre più visitatori.
Più recentemente si è diffusa l’usanza di strofinare il muso dell’animale per attirarsi fortuna e, per i turisti, augurarsi di tornare a Firenze. Proprio questa usanza ha posto il problema dell’usura della scultura che, nel 1998, per essere preservata, è stata rimossa ed è stata sostituita da un’esatta copia identica in ogni particolare, compresi i punti di usura che l’avevano segnata nei secoli. La scultura in bronzo originaria si trova oggi presso il Museo Bardini, a Firenze.

La Fontana del Porcellino e il suo muso porta fortuna

La tradizione popolare vuole che toccare il naso della scultura porti fortuna. Questo gesto, diventato un rituale per i visitatori, ha origini antiche e si è tramandato nel tempo come una credenza popolare.

Secondo la leggenda, toccare il naso del cinghiale e porvi una monetina nella bocca garantirebbe il ritorno a Firenze o, più genericamente, la realizzazione di un desiderio. Questa usanza affonda le sue radici nella cultura toscana e nel folclore locale e, nonostante non ci siano prove concrete della sua efficacia, continua ad essere praticata da migliaia di turisti ogni anno.

La Fontana del Porcellino è quindi non solo un’icona artistica e storica di Firenze ma anche un luogo che incarna la speranza e la superstizione delle persone che vi si avvicinano, desiderose di attrarre buona sorte e prosperità nelle loro vite.

Come raggiungere la Fontana del Porcellino dal centro di Firenze

La Fontana del Porcellino è situata in una posizione centralissima a Firenze, il che la rende facilmente accessibile a piedi dalla maggior parte dei punti di interesse della città.
Per raggiungerla dal centro, ci si può orientare verso il Ponte Vecchio e, camminando tra gli edifici storici e le strade pittoresche che caratterizzano il centro di Firenze, non sarà difficile individuare la Loggia del Mercato Nuovo, dove è collocata la fontana.

Cosa vedere attorno alla Fontana del Porcellino

Intorno alla Fontana del Porcellino si trova un’atmosfera vibrante e ricca di vita che offre ai visitatori numerose attrazioni da esplorare.
Oltre alla fontana stessa, la Loggia del Mercato Nuovo ospita ancora mercanti locali che vendono articoli artigianali e souvenir tipici della regione.

Nei dintorni i visitatori possono ammirare il Palazzo Vecchio, un’imponente struttura che fu residenza dei Medici e oggi ospita il municipio di Firenze.

A meno di 200 metri si trova la Galleria degli Uffizi, a cui abbiamo dedicato un articolo che potete trovare qua: “Gli Uffizi di Firenze: tesoro culturale e artistico dell’Italia”.

Non lontano si trova anche il famoso Ponte Vecchio, l’iconica costruzione che sovrasta il fiume Arno e offre una vista mozzafiato sulla città.

Inoltre, nei pressi della fontana, si trovano numerosi negozi e boutique dove i visitatori possono rilassarsi facendo shopping.

Per chi vuole rifocillarsi gustando la vera cucina toscana, il nostro ristorante si trova a pochi minuti dalla Fontana del Porcellino. Siamo aperti tutto l’anno, con orario continuato dalle 11:00 alle 23:30.
Siamo inoltre il ristorante pizzeria senza glutine (Membri dell’Associazione Italiana per Celiaci) più vicino alla Fontana del Porcellino, facilmente raggiungibile a piedi in pochi minuti e con ampia disponibilità di posti a sedere. Per qualunque necessità e per prenotazioni trovate tutti i nostri contatti nell’apposita pagina CONTATTI.

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